Innovazione auto: motori ibridi, vetture elettriche e connessione 5G

Innovazione auto: motori ibridi, vetture elettriche e connessione 5G

Una irreversibile rivoluzione tecnologica che porta con sé effetti difficili da prevedere sull’offerta al mercato

29 Marzo 2019

Mobilità sostenibile, connettività, gli importanti passi avanti nelle tecnologie dell’auto ibrida ed elettrica, il prossimo arrivo del 5G e, in un futuro forse non troppo lontano, persino la guida autonoma. Il mondo dell’automotive cambia pelle. Una irreversibile rivoluzione tecnologica che porta con sé effetti difficili da prevedere sull’offerta al mercato.

Ci troviamo all’alba di una vera e propria rivoluzione, paragonabile forse all’avvento delle auto all’alba del XX secolo e, in questo clima di rapido cambiamento, le grandi aziende non restano indifferenti, anche se è difficile prevedere oggi quali modifiche si dovranno apportare al modo di andare sul mercato.

Il contenuto tecnologico è diventato centrale e ha obbligato le case automobilistiche a riqualificare, oltre ai reparti di progettazione e di costruzione, anche la forza vendite con corsi che insegnassero ad utilizzare e spiegare le tecnologie di bordo, dedicando molto più tempo ad aspetti che fino a poco tempo fa erano marginali perché marginale era la loro presenza a bordo.

Tra le aziende che non sono rimaste a guardare ma che hanno messo in atto azioni mirate per trovare dei nuovi linguaggi e dei canali con cui questi aspetti potessero essere correttamente spiegati e descritti c’è senza dubbio la Ford che – attraverso le parole di Marco Alù Saffi, Direttore Relazioni Esterne di Ford Italia ha chiarito come l’uso del web e dei supporti video è cresciuto e crescerà in modo esponenziale nei prossimi anni. In generale il mercato risponde bene a questa rivoluzione a patto che la si spieghi e si facciano apprezzare concretamente i vantaggi che da essa derivano rispetto alle consolidate abitudini di guida di ognuno.

E chissà che un giorno, come accaduto con i motori ibridi, anche l’auto elettrica non convinca un numero sempre più alto di automobilisti. Certo, sarà un processo lento ma inesorabile anche se oggi nel consumatore prevale l’ansia della ricarica e quindi del non sentirsi veramente libero e autonomo. Inoltre, i prezzi sono ancora troppo elevati e le autonomie troppo limitate.

A partire dal prossimo anno, però, si assisterà all’introduzione sempre maggiore di modelli elettrificati con autonomie più estese, i prezzi inizieranno a scendere e di conseguenza la propensione all’acquisto a salire. Il trend positivo sarà vantaggioso anche per le aziende fornitrici di energia che avranno meno remore ad investire in network di ricarica. Si auspica quindi un processo virtuoso che potrebbe essere anche amplificato dalla scoperta, da parte dei consumatori, del grande livello di soddisfazione che la guida di un’auto elettrica può fornire.

Nel frattempo, diventa indispensabile l’interazione con Smartphone e tablet, e con il prossimo arrivo del 5G la connessione sarà ancora più integrata; le vetture saranno sempre più un prolungamento dei sistemi di informazione e comunicazione.

Anche questo è uno di quegli aspetti della rivoluzione che hanno già conquistato un peso rilevante nelle scelte dei consumatori. Anche perché si tratta della diretta conseguenza della diffusione degli smartphone e questo mutato stile di vita non può non trovare una sua continuazione a bordo di un’auto. Sempre più le auto dovranno essere non solo fornite di Hotspot che garantiscano una navigazione di ottimo livello a tutti gli occupanti, ma anche essere esse stesse connesse per diventare delle antenne a 4 ruote in grado di trasmettere e ricevere informazioni da tutto ciò che le circonda, sia per motivi legati alla sicurezza che per motivi più ludici o legati al tempo libero e allo svago. Non bisogna dimenticare, infatti, che se il processo che porterà alla guida autonoma è, come ormai tutti ritengono, lento ma inarrestabile, allora stiamo andando verso un mondo in cui il piacere di guida sarà sostituito dal piacere del viaggio e questo non può prescindere da una solida e qualitativa capacità di far connettere gli occupanti alla rete.