EXECUTIVE SUMMARY

 

  • Il fallimento di SVB è stato causato da scelte di gestione del rischio inadeguate, ma evidenzia anche le sfide macrofinanziarie generali delle banche derivanti dalla politica monetaria restrittiva, che essenzialmente rimuove la diversificazione. I rendimenti negativi delle obbligazioni e delle azioni hanno messo sotto pressione le attività, mentre la stretta quantitativa ha portato a una contrazione dell'offerta di moneta, con conseguente maggiore concorrenza per i depositi (poiché le banche prestano meno).
  • Essenzialmente, SVB era l'esempio del rischio di cattiva direzione: accettava depositi molto consistenti dalle start-up (che parcheggiavano i loro fondi di capitale di rischio), utilizzava azioni di parti correlate in queste start-up per garantire prestiti e investiva i fondi in eccesso principalmente in titoli garantiti da ipoteca a lunga scadenza in un momento in cui la curva dei rendimenti si stava invertendo ancora di più, comprimendo il loro margine di interesse netto. Per quanto i rapidi aumenti dei tassi delle banche centrali per contrastare l'inflazione abbiano colpito il lato delle attività della banca (con conseguenti perdite non realizzate che hanno superato la loro base di capitale), hanno anche causato una crisi economica per i loro depositanti di start-up, che hanno iniziato a ritirare i loro fondi molto prima del corsa del deposito che ha messo in ginocchio SVB.
  • Sulla scia del fallimento di SVB, le banche diventeranno ancora più prudenti nei loro prestiti. La prevista risoluzione della SVB impone il costo diretto di altre banche statunitensi, che pagheranno il conto per rendere integri tutti i depositanti (sebbene a prezzo di commissioni FDIC più elevate) ma, in modo più critico; c'è anche un effetto indiretto dell'aumento del rischio morale nel settore bancario poiché la Federal Reserve sembra essere disposta a sostenere ancora le banche in fallimento. Nel breve termine, le condizioni di finanziamento sono destinate a irrigidirsi ulteriormente nell'economia statunitense (e in altri paesi) poiché le banche innalzano gli standard di prestito e salvaguardano attentamente le loro posizioni di liquidità, ridimensionando ulteriormente il credito.
Lo studio completo “Fallimenti bancari statunitensi - What’s next?” è scaricabile a questo link: