Big Data e Intelligenza Artificiale nel settore pharma

Ottimizzazione del lavoro nel settore pharma

L’impegno delle aziende farmaceutiche italiane

13 Ottobre 2021

Grazie alla trasformazione digitale che sta ridisegnando tutti i processi di produzione, l’ottimizzazione del lavoro è divenuto l’obiettivo principale ricercato in ogni settore. Per raggiungere questo scopo Big Data e Intelligenza Artificiale modificano costantemente i sistemi produttivi industriali e ciò sta accadendo anche nel settore pharma, soprattutto negli ultimi mesi in cui aziende farmaceutiche italiane ed estere e la ricerca farmaceutica sono state sottoposte a una pressione costante dettata dalla situazione pandemica. Proprio per far fronte al Covid-19, si è pensato che lo sviluppo farmaceutico attraverso le applicazioni di sistemi di Intelligenza Artificiale potesse essere una soluzione adottabile per aprire un nuovo capitolo innovativo nel settore pharma.

Lo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale grazie al lavoro congiunto con aziende tech di rilievo, infatti, si sta dimostrando un valido alleato all’interno della filiera farmaceutica, dallo sviluppo del medicinale alla sperimentazione clinica dei medicinali stessi, fino ad arrivare sul banco delle farmacie. Nonostante il comparto farmaceutico sia conosciuto per essere molto conservativo e poco incline ai cambiamenti in termini di procedure interne, la fruizione di Big Data e Intelligenza Artificiale nel settore pharma è in progressiva crescita. 

Big Data e Intelligenza Artificiale

Sicuramente una delle potenzialità dei Big Data e dell’Intelligenza Artificiale, sfruttate dalle aziende farmaceutiche italiane ed estere, è quella legata alla Ricerca e Sviluppo di nuovi farmaci. Alla base della creazione di un nuovo farmaco, infatti, c’è una dose massiccia di dati che devono essere prima di tutto analizzati. In un’ottica di ottimizzazione del lavoro, i sistemi di Intelligenza Artificiale riescono a dare un supporto importante, non solo velocizzando il processo di elaborazione dati ma, grazie all’applicazione del machine learning, progettando e individuando anche molecole per nuovi farmaci.

I sistemi di AI ed elaborazione di Big Data nel settore pharma comportano vantaggi in termini di:

  • riduzione delle tempistiche nella scoperta e sviluppo di nuovi farmaci;
  •  individuazione di nuove combinazioni terapeutiche;
  • maggior qualità nel prodotto farmaceutico finale;
  • diminuzione degli sprechi all’interno del processo produttivo delle aziende farmaceutiche
  • incremento della possibilità di riutilizzo;
  • abbattimento dei costi per la ricerca e lo sviluppo del farmaco;
  • maggiori opportunità di ricerca farmaceutica, individuando i profili più adatti per test clinici;
  • miglioramento dell’efficienza clinica in base a screening e diagnosi più accurate.  

Settore pharma

Grazie a tutti questi vantaggi, sono sempre più ingenti gli investimenti nel settore pharma per quanto riguarda l’introduzione di sistemi all’avanguardia fondati su analisi dei Big Data e Intelligenza Artificiale.

Oltre a favorire la ricerca e lo sviluppo di nuovi medicinali, le numerose applicazioni dell’Intelligenza Artificiale avvantaggiano l’implementazione e l’ottimizzazione del lavoro nell’ultimo step del settore pharma, ovvero il servizio in farmacia. Grazie a investimenti mirati, si inizia a parlare di farmacia “intelligente”, che permette non solo di agire sulla soddisfazione dei pazienti, alla ricerca di acquisti rapidi e assistiti da sistemi tecnologici, ma anche di ottimizzare il lavoro del farmacista che potrebbe dedicarsi ad azioni più consulenziali nei confronti dei clienti. A causa del lockdown, si è riscontrata una notevole crescita nella richiesta di informazioni e assistenza online da parte dei pazienti.

La situazione che stiamo vivendo ha portato all’evoluzione delle esigenze delle persone e per soddisfarle si doveva trovare una soluzione al fine di ridurre le distanze e avvicinare i cittadini alle farmacie sia digitalmente che sul territorio. Sono un esempio di applicazione di Intelligenza Artificiale le piattaforme online con modalità AI Voice, che guida il cliente nel processo di acquisto. Per il prossimo futuro si pensa all’implementazione dei processi di vendita assistiti da AI addirittura all’interno della farmacia. Questa direzione favorirà uno scambio di dati tra il sistema sanitario e le farmacie, puntando così ad offrire prestazioni ancora più personalizzate e appropriate alle esigenze dei pazienti e informazioni affidabili sulle loro terapie, promuovendo contemporaneamente farmaci sicuri e idonei. 

Ottimizzazione del lavoro

In ottica di miglioramento e ottimizzazione del lavoro, il progresso tecnologico e scientifico favorito dall’utilizzo più frequente di Big Data e Intelligenza Artificiale nel settore pharma ha attirato l’attenzione anche delle istituzioni come l’AIFA (Associazione Italiana del Farmaco) che recentemente ha redatto una “guida per presentazione e autorizzazione alla sperimentazione clinica di nuovi farmaci” che include, per la prima volta, l’utilizzo di sistemi di Intelligenza Artificiale e di machine learning. Questo sarà un ulteriore passo in avanti per una medicina sempre più personalizzata nella cura di malattie e nell’identificazione di diagnosi accurate.