I suggerimenti semplici ed efficaci di Allianz Trade per il recupero crediti in Francia

La Francia riveste un ruolo fondamentale per i rapporti commerciali italiani, è infatti il secondo paese di destinazione per l’export italiano con un trend in continuo aumento. Sono predominanti gli scambi intra-settoriali, in particolare per i comparti di Meccanica, Automotive, Agrifood, Tessile Moda.

Nonostante il rischio non sia alto, ci si può sempre imbattere in problemi di pagamento e ritrovarsi con fatture non pagate. Proprio per questo motivo è importante sapere come agire in questi casi, in moda da rendere più semplice la procedura del recupero crediti in Francia.

Ecco qualche consiglio.

Trovare un accordo…

Anche se in Francia il sistema giudiziario è efficace, il primo passo è sempre cercare una soluzione amichevole in caso di mancato pagamento.

È possibile muoversi in maniera tempestiva attraverso un sollecito di pagamento o di messa in mora: ricorda che gli interessi di mora possono essere richiesti solo se precedentemente indicati in un accordo separato sottoscritto da entrambe le parti!

… o avviare la fase legale

Se non si dovesse ottenere il recupero dei crediti attraverso una negoziazione amichevole, sarà necessario recarsi in tribunale.

Quali documenti servono per avviare la fase legale in Francia?

  • copia conforme delle fatture;
  • estratto conto aggiornato;
  • documenti di trasporto;
  • bolle di consegna;
  • condizioni generali di vendita firmate dall’acquirente;
  • contratto (consigliato);
  • corrispondenza tra le parti

Occhio alla prescrizione!

Il periodo ordinario di prescrizione di un credito è di 5 anni. È utile ricordare che il periodo di prescrizione viene interrotto da un giudizio oppure da un riconoscimento del debito, ma non dalla lettera di messa in mora!

Cosa prevede la legge francese?

In Francia è previsto un procedimento sommario attraverso il quale richiedere alla autorità giudiziaria una ingiunzione di pagamento (“Injoction de payer”).

La misura va chiesta alla Corte ove il convenuto è residente e non è necessario un avvocato per presentare il ricorso. Il debitore deve essere informato entro 6 mesi e può presentare opposizione, se non si oppone il titolo diventa esecutivo e può essere azionato mediante ufficiale giudiziario.

Inoltre, il diritto francese prevede un’altra procedura sommaria, la “Procedure de refèrè”, di competenza di un giudice particolare (“juge de refèrès”), il quale può adottare misure cautelari d’urgenza purché il diritto azionato non sia contestato e vi sia rischio di un pregiudizio per la parte istante.

Quanto costa il recupero crediti?

Le procedure sommarie sono molto economiche: la richiesta alla corte costa 75€ e l’azione mediante ufficiale giudiziario varia dai 600 agli 800 €.

Le procedure concorsuali

Lo scopo delle procedure di insolvenza è consentire il follow-up dell’attività dell’azienda, per massimizzare l’occupazione e la conservazione e ridurre le responsabilità del debitore.

Sono di due tipi

1.    Procedura di ristrutturazione del debito

Porta alla firma di un accordo confidenziale e non può aver luogo se il debitore ha già cessato i pagamenti. Le parti richiedono al tribunale che assicura che i loro rispettivi interessi siano garantiti.

2.    Procedura di liquidazione

I tribunali possono ordinare la liquidazione del debitore insolvente (Liquidation Judiciaire).  In questo caso i beni del debitore sono gestiti da un liquidatore nominato dal tribunale.

Per concludere

Vuoi approfondire le procedure e i documenti necessari per recuperare un credito in Francia, ed avere sempre a disposizione tutte le informazioni necessarie?

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